In questi giorni mi è venuto spesso all’orecchio, il termine “crisi”, al che ho creato un post su Facebook dove ho chiesto: “Secondo te cosa è la crisi?”. Ho ricevuto svariate risposte, alcune inerenti realmente al concetto di crisi… quindi: “Perturbazione o improvvisa modificazione nella vita di un individuo o di una collettività, con effetti più o meno gravi e duraturi: una c. spirituale, religiosa; c. di coscienza; la c. della società.”. Altri concentrati invece sul concetto di crisi economica.
Ma… tu sai cosa è la crisi economica?
Ecco la risposta che trovi su Google: “Improvviso passaggio dalla prosperità alla depressione nella vita economica; anche il protrarsi di una situazione di ristagno degli affari, di disoccupazione e di basso livello dei prezzi, dei salari, dei profitti e dell’interesse.”. A questo punto, mi chiedo: “Eri ricco (prosperità) e sei diventato improvvisamente povero (depressione della vita economica)?”. Quindi il termine Crisi Economica non c’entra nulla con la situazione economica di alcuni, anche perché continuano a nascere nuovi ricchi, nuove forme di guadagno e nuove realtà economiche.
Quindi c’è crisi o non c’è crisi?
Ti do il mio punto di vista e, come sempre, chiedo di valutare ognuno per se stesso. Torniamo un’attimino indietro nel tempo. Quando ero piccolino, mio nonno comprò una Vespa 50 nuova a mio zio con 400 mila lire. La stessa Vespa, dopo qualche anno arrivò al milione di lire, poi 2 milioni. Oggi una Vespa 50 costa 4.200€, al cambio con la lira sarebbero 8 milioni circa. In parole semplici, in 50 anni la Vespa costa 20 volte tanto. é accaduto lo stesso con le auto, con le moto, con le barche, con le case… diciamo con tutto.
Quindi è storia che nel tempo l’inflazione è “normale”
E fin qui, se aumentassero di pari passo anche gli stipendi, non ci sarebbe alcuna “crisi economica”. Ma abbiamo ancora altri dati… 50 anni fa, quando mio zio aveva la Vespa nuova, non aveva l’aperitivo, non aveva i viaggi in culonia, non aveva tutti gadget elettronici di oggi. In pratica, la spesa pro capite era molto più bassa, quindi con uno stipendio facevi faville… oggi fai fame a mille, amiamo spendere soldi in cose futili… a tipo shopping compulsivo. Poi ti sposi, fai figli e ovviamente i soldi mancano sempre di più. Non tocco il tasto della ludopatia perché ci sarebbe da fare un articolo a parte.
Tiriamo un po di somme…
Tu 10 anni fa guadagnavi 2000€ al mese, eri felice e contento, giovane e bello, e ti sei sparato tutto ciò che guadagnavi… “che fa lavoro e non devo godermi la vita?” Hai perfettamente ragione. Ma se in questi 10 anni, ti sei sposato, hai avuto figli e guadagni sempre 2000€ al mese, non ti bastano più. Quindi, visto che sapevi che avresti speso di più (inflazione), in questi anni cosa hai fatto per far crescere le tue entrate? Hai pensato alla possibilità di fare carriera? O di creare qualcosa di tuo nei ritagli di tempo? Se hai una tua attività, hai pensato a come incrementare il tuo fatturato? A come battere la concorrenza? In parole semplici…
Cosa stai facendo per migliorare la tua situazione economica?
Pensi realmente che lo stato, le banche, le istituzioni penseranno alle tue tasche? Assolutamente no. Quando non quadrano i conti, aumentano le loro entrate… quindi ti trovi con più tasse, non con meno tasse. L’aumento del tuo reddito, dipende solo ed esclusivamente da te. Se spendi più di quello che guadagni, sei fottuto. Ed è proprio qui il problema, in tantissimi vogliono fare la vita da ricchi con uno stipendio da poveri. L’unica soluzione esistente al mondo, è aumentare le proprie entrate.
Vuoi un’idea per incrementare le tue entrate?