Quante volte nella vita, abbiamo avuto un imprevisto e la prima cosa che abbiamo pensato è stata… che sfiga. Personalmente, nella mia vita, ho vissuto una serie di eventi infelici.. che poi però mi hanno portato ad eventi felici. Quindi, gli eventi infelici, sono stati sfortuna o fortuna?
Mi sono fatto una mia idea e oggi te la racconto.
Partiamo dal presupposto che la maggior parte degli eventi negativi, ci accadono per nostra distrazione. Quindi se investo qualcuno, è perché non sono focalizzato alla guida. Se inciampo a piedi o prendo una storta, è perché non sono focalizzato alla mia camminata. Se fonde il motore della mia auto, è perché non gli ho fatto la manutenzione nei tempi previsti. Se cado in bici, è perché ho sottovalutato un percorso e l’ho preso alla leggera… ecc. ecc. ecc.
E se mi investono?
Anche li, in alcuni casi, stando più attenti si evitano anche quelli. Per esempio, i motociclisti esperti, sanno che devono ragionare con la testa dell’automobilista, del pedone, di tutto quello che c’è nel raggio di 300mt. Ma se tu cammini per la tua strada e uno ti investe da dietro, amen… non puoi fare nulla. Quindi si, ci sono casi che non puoi evitare, ma buona parte li puoi evitare proprio stando più attento.
Poi c’è il fato che non è il destino… è il fato.
Il destino è ciò che tu crei, durante le scelte che prendi, ad ogni evento che accade. Il fato è il susseguirsi di eventi, non dipendenti da te… compreso la morte. Se vogliamo essere spirituali, il fato ti guida verso il raggiungimento del tuo motivo di vita su questa terra. Il perché sei qui e cosa devi lasciare agli altri. Il destino te lo gestisci ad ogni singola azione… proprio come il film “Sliding Doors”… https://it.wikipedia.org/wiki/Sliding_Doors … Helen prende la metropolitana, Helen non prende la metropolitana. Ogni giorno, le nostre azioni plasmano il nostro destino. Sei tu a scegliere se plasmarlo positivamente o negativamente…
Come plasmiamo il nostro destino negativamente?
Se ad ogni minima cavolata che accade, pensiamo… che sfiga, lo plasmeremo negativamente. E’ come un cane che si morde la cosa. Ti accade un imprevisto, inizi a pensare alla sfortuna e la tua mente inizia a… speriamo che non mi accade anche questo… speriamo che non mi accade quello… e così via. Ma se ti dico di NON pensare ad un cane viola, cosa ti viene in mente? Un cane viola… è inevitabile. Questo accade perché la nostra mente non percepisce il comando NON… un pò come quando ai tuoi figli dici, non toccare questo o quello… uguale uguale. Morale ti focalizzi in quello che non vuoi.
Come plasmiamo il nostro destino positivamente?
Proprio all’esatto contrario di prima. Accade un imprevisto? 1° Mi incazzo, ci sta e serve a scaricare la tensione… ma non più di 5 min. 2° Come posso sfruttarlo a mio favore? 3° Che lezione ho imparato da questo evento? Proprio il concetto di sbagliando s’impara… dobbiamo metterlo in pratica. In questo modo, ci stiamo focalizzando sulla soluzione e non sul problema. La nostra mente, cercherà soluzioni, non problemi. Il famoso bicchiere mezzo pieno. Come disse Michael Jordan… Ho fallito ripetutamente nella mia vita. E questo è il motivo per cui ho raggiunto il successo.
E’ più chiaro così il concetto di fortuna e sfortuna?
Michael Jordan ha sbagliato più di 9000 tiri nella sua carriera, prevalentemente all’inizio… e se avesse smesso? Fortuna o Sfortuna? Semplicemente ha plasmato il suo destino. Lo stesso puoi fare tu, posso fare io, possiamo fare tutti noi… dipende solo ed esclusivamente da noi