Stare sotto al sole è sempre molto piacevole, ma se lo si fa senza le opportune protezioni solari o se per varie ragioni l’esposizione si prolunga oltre i tempi considerati ragionevoli, ci ritroviamo con un piccolo fastidio: una bella scottatura.
La scottatura è un’infiammazione della pelle dovuta all’eccessiva esposizione ai raggi ultravioletti del sole o delle lampade solari, che penetrano nella pelle e rompono due delle principali proteine che la compongono: il collagene e l’elastina. I segni evidenti di una scottatura sono gonfiori e arrossamenti, pelle dolorante e presenza di bolle acquose. Nelle situazioni più gravi può essere presente febbre, nausea e vomito. In casi estremi può apparire anche confusione mentale.
Prevenire sarebbe meglio, ma quando il danno è fatto, ecco cosa fare.
La pelle scottata è arrossata, dolorante, bollente. Per alleviare dunque questi disturbi è importante calmare la pelle con un prodotto lenitivo e rinfrescante, che può essere per esempio un gel o una crema all’aloe vera la sostanza naturale considerata più efficace contro le scottature, anche per le sue proprietà cicatrizzanti; oppure dell’acqua fresca da nebulizzare delicatamente e frequentemente sulla zona arrossata. Una doccia fresca può aiutare ma non risolve il problema, dunque eventualmente si può tenere a portata di mano qualche panno bagnato da rinfrescare di tanto in tanto per fare applicazioni localizzate.
Può essere utile anche applicare una fetta di patata cruda sulla scottatura per avere un’immediata sensazione di freschezza ed evitare l’insorgere di vesciche; la patata va tenuta almeno 15 o 20 minuti.
Da evitare rigorosamente il tentativo di eliminare la pelle morta e bruciacchiata con energici massaggi, prodotti esfolianti e spugne. Finché la pelle è arrossata fareste solo danni senza trarne alcun vantaggio. Vi toccherà pazientare e tenervi le chiazze spellate fintanto che l’irritazione non sarà passata. Naturalmente eviterete per lo stesso spazio di tempo di esporvi nuovamente al sole diretto.
Nei casi più gravi può aiutare qualche crema a base di acido ialuronico, estremamente idratante e con poteri riparatori per la pelle. Chiedete in farmacia un consiglio sul prodotto più adatto. In alternativa andrà bene, come già detto, del gel d’aloe, meglio se arricchito con vitamina E che aiuta la pelle a rigenerarsi. E non dimenticate di mantenere l’organismo idratato, bevendo molta acqua, sia quando si è all’aperto sotto il sole, sia successivamente perché la pelle sia elastica e risponda meglio alle conseguenze di una scottatura. Infine mangiare frutta e verdura colorata, quella che contiene i bioflavonoidi, in particolare agrumi, carote e peperoni, perché aiuta nel processo di guarigione della pelle.