L’indicatore economico più frainteso della nostra società è probabilmente la disoccupazione. In particolare il tipo di disoccupazione che maggiormente conosciamo oggi proviene dai cambiamenti strutturali ed è quella che gli economisti in genere chiamano disoccupazione strutturale.

Questa disoccupazione, causata dal fatto che la tecnologia ha sostituito la manodopera, è in effetti il primo segno di una vera crescita economica. Inoltre, è proprio a causa della disoccupazione strutturale che la forza lavoro sarà capace di sviluppare e far crescere nuove industrie.

Te lo spiego con un esempio:

Immagina 10 uomini in un’isola autosufficente che si guadagnano da vivere pescando con la lenza da un’imbarcazione che appartiene alla comunità. Un giorno qualcuno mostra loro un nuovo modo di pescare, tecnologicamente avanzato: utilizzando una grande rete invece che 10 lenze distinte. 2 pescatori, uno che manovra l’imbarcazione e uno che getta la rete, riescono in questo modo a pescare lo stesso numero di pesci catturati da 10 pescatori con 10 lenze.

Sull’isola la disoccupazione salirebbe dallo 0 all’80%, dato che ora 8 pescatori su 10 sono senza lavoro. Tuttavia, nonostante 8 dei 10 uomini non lavorino più, la popolazione dell’intera isola continua a prosperare, in quanto i 2 pescatori che utilizzano la rete pescano la stessa quantità di pesci dei 10 con lenza.

Ora l’isola deve decidere cosa fare con gli 8 pescatori disoccupati e le loro famiglie. Essi hanno 3 opzioni: (1) Possono far approvare una legge che rende illegale l’uso della rete per pescare; (2) Possono tassare i 2 pescatori che lavorano per l’80% dei loro guadagni e ridistribuire questo 80% ai disoccupati; (3) Possono aiutare gli 8 pescatori disoccupati sviluppando nuovi posti di lavoro in nuovi ambiti professionali (per esempio, nell’istruzione, nella medicina, nella lavorazione di prodotti alimentari) che aggiungeranno ricchezza all’intera comunità.

Quale società civilizzata arresterebbe deliberatamente la crescita economica limitando l’uso delle tecnologia? Quale società tasserebbe dell’80% i guadagni dei loro migliori produttori (vale a dire quelli che utilizzano le reti)? Tutta via queste sono state le risposte tradizionali al momento in cui l’implementazione della teconologia ha reso certe persone più ricche di altre.

Settimana prossima ti raccontiamo cosa è accaduto realmente.

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