Creare qualcosa di nuovo: un mestiere, per esempio, oppure un attrezzo o, ancora, un metodo per imparare una lingua. Non è un’esclusiva di chi ha una mente da tutti riconosciuta come geniale. Ogni persona, almeno in teoria, ha la possibilità di inventare qualcosa che ancora non c’è. Il cercello umano, infatti, è una potenziale fucina di idee, tra le quali potrebbe sbucare quella davvero brillante. Vediamo come stimolare la propria creatività.

Per creare qualcosa che abbia successo, è necessario individuare ciò di cui la gente avrebbe bisogno ma ancora non ha. Tante invenzioni, cme per esempio la torcia a pile o gli assorbenti interni, si devono alla capacità di qualcuno di focalizzare un bisogno per poi ideare qualcosa in grado di soddisfarlo. Si dovrebbe anche, individuare ciò che costituisce un fascidio prima di tutto per se stessi, per poi ragionare sulle possibili soluzioni del problema.

L’universo delle invenzioni è molto vario: anche se non si arriverà mai a scoprire qualcosa destinato a modificare le sorti dell’umanità, si potrebbe comunque riuscire a creare un oggetto che in qualche modo renda la vita più semplice o anche solo più divertente. L’invenzione della spilla da balia di certo non ha cambiato le sorti dell’umanità, però ha risolto non pochi problemi quando non c’erano ancora i pannolini da gettare, per cui occorreva fasciare i bebè con quelli di stoffa, difficile da tenere fermi.

Le probabilità di creare qualcosa di innovativo che ancora non c’è aumentano parecchio se si cerca di mettere a punto un’invenzione rimanendo nell’ambito di quello che si conosce bene o si sa fare abilmente. Molto spesso le persone frenano la loro creatività perchè non so sentono all’altezza delle grandi invenzioni, ma sbagliano a pensarla così.

Di

Lascia un commento