Il gossiparo (dall’inglese gossip, pettegolezzo) riporta notizie riguardanti fatti della vita privata di personaggi pubblici di vario genere, dai politici agli attori, dagli sportivi agli ereditieri, di cui diffonde novità in merito a matrimoni, divorzi, liti… Negli Usa l’attività è considerata parte della professione giornalistica.
I requisiti richiesti per questo “lavoro” sono capacità di comunicazione, gusto di raccontare, proprietà di linguaggio. Anche l’inclinazione a giudicare non guasta, così come l’abilità investigativa. Per raccogliere notizie inedite infatti i gossipari rintracciano parenti, vecchi compagni di scuola, ex fidanzati, negozianti, ristoratori, albergatori… Immancabile la presenza a ogni evento mondano.
Studi di Pubbliche relazioni e laurea in Lettere aiutano a raggiungere un ottimo livello linguistico. La carta stampata retribuisce la pubblicazione di piccole notizie con compensi da 20 euro circa in su, a seconda della notorietà del personaggio e dell’interesse suscitato dalla notizia. Chi gestisce un sito di gossip ne cede gli spazi pubblicitari con tariffe da 200 euro in su.
Negli Usa è considerato il re del pettegolezzo: Mario Lavandeira, in arte Perez Hilton, cubano americano, 34 anni, sfiora 10 milioni di utenti al giorno con il suo sito in cui parla dello star system hollywoodiano. Una carriera iniziata nel 2005 quando era sull’orlo del fallimento. Il suo hobby era un portale su cui scrivere sulle notti brave di vip e starlet.
“All’epoca c’erano molti blog, ma per lo più si trattava di diari personali. Ho pensato che avrei voluto leggere ciò che appassionava me in prima persona: le celebrità” ha spiegato Hilton alla stampa, che per anni nonostante il successo, ha postato fino a 30 notizie al giorno lavorando 18 ore seduto a un tavolo di una caffetteria in franchising sfruttandone la connessione internet.
“Tutte le volte che un utente pubblica un commento negativo su ciò che ho scritto, io me la godo perchè si tratta di una cliccata in più”. Nel 2207 faceva pagare 7 mila euro a settimana per la pubblicazione di un banner di 5 cm. Oggi si dice che sia milionario grazie anche a una trasmissione radio e un reality show dedicato a lui, che gli sono stati offerti dall’immensa popolarità del suo sito, classificato tra i primi 150 degli Usa.