Negli Stati Uniti e nel Nord Europa è una realtà consolidata, in Italia meno ma, complice la crisi, anche da noi sono in aumento le coppie in cui lei guadagna di più di lui. Certo le situazioni variano: lai può essere la manager super pagata di una multinazionale ma anche un’impiegata con il compagno disoccupato. In ogni caso la novità può essere fonte di disagio. E va affrontata insieme.

“Si tratta di un cambiamento che sovverte i ruoli” spiega la dottoressa Anna Chiara Venturini, psicologa. “Se la coppia è giovane e non ci sono figli la situazione viene affrontata meglio. Lui vive la situazione in progress ed è pronto a incoraggiarla. Le cose si complicano quando la famiglia è consolidata. L’aspettativa che sia lui a provvedere al sostentamento di moglie e figli nella nostra società è ancora forte. E l’uomo può sentirsi umiliato”.

Lui può avere problemi di autostima. “Può scattare allora un meccanismo di rivalsa per cui, per rifarsi del senso d’inferiorità, l’uomo inconsciamente punisce la compagna. L’atteggiamento tipico è quello di diventare ipercritico: lei torna tardi dall’ufficio e lui l’accoglie sbuffando perché la cena non è pronta o la casa non è in ordine, sottolineando le sue mancanze” sottolinea la psicologa. “Spesso il conflitto investe la sfera sessuale. Lui si dimostra disinteressato al sesso o accusa lei delle disfunzioni o diventa infedele. Lei mette in dubbio la propria femminilità e si sente in colpa”.

La situazione va affrontata insieme, da complici. Parlando delle difficoltà, segnalando i momenti di disagio, sdrammatizzandoli anche. Ed entrambi i partner devono essere disposti ad allenare la propria elasticità mentale, “Intanto bisogna tenere bene a mente che non conta solo chi porta i soldi a casa, ma per la felicità della famiglia è importante il bravo papà, il compagno premuroso, la persona piena di idee e di progetti. I ruoli sono tanti. Scoprirli, riappropriarsene, svolgerli bene è un balsamo per l’autostima” precisa la dottoressa Venturini.

Una volta rassicurato sulla propria importanza l’uomo diventa facilmente più collaborativo e disposto a sgravare lei che è più impegnata da tante incombenze. Questo lo farà sentire attivo, responsabile, all’altezza della situazione.

La comunicazione per questo tipo di coppia è fondamentale. Dire le cose nel modo giusto, creare empatia è il segreto per superare le difficoltà. E anche far sentire al partner tutto il proprio affetto e interesse. La raccomandazione vale per entrambi.

“Se la donna ha un ruolo di comando in un ambiente lavorativo competitivo deve evitare di trasferire i toni dominanti aggressivi anche nel rapporto di coppia. Quando rientra a casa dal lavoro deve rilassarsi, smorzare i toni e recuperare il piacere dell’abbandono e della spontaneità. Una buona strategia è chiedere consigli, coinvolgere il compagno, rendendolo partecipe. Ed essere capaci di cogliere i segnali: se lui si mostra insofferente, non è necessario parlare del proprio lavoro. Meglio concentrarsi sulle cose da fare insieme” raccomanda la Venturini.

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