La nostra bolletta del ga è la più alta d’Europa: a pesare sul totale ci sono Iva, accise, quote variabili… Una spesa che si calcola in media tra 1.200 e 1.600 euro a famiglia all’anno e che a inizio di ottobre scorso è stata ritoccata al rialzo dell’Autorità per l’energia , a causa dell’aumento della materia prima: un rincaro di circa 14 euro. Le cifre però sono solo indicative: gli importi variano da regione a regione e i costi dei servizi di rete passano da un minimo di 216 euro a un massimo di 407. Che cosa fare quindi?
Ecco alcuni accorgimenti semplici ma efficaci, soluzioni veloci e low cost per risparmiare sul riscaldamento.
– Tieni a 19 gradi: accendere e spegnere l’impianto significa causare sbalzi di temperatura che richiedono una buona dose di energia alla riaccensione per riottenere un calore ottimale. Gli esperti consigliano invece di allungare le ore di accensione impianto, regolandolo però a 19 °C.
– Elimina gli ingombri: è importante togliere qualsiasi ingombro che impedisca la circolazione dell’aria calda emessa dagli elementi: tende, sedie, tavoli, ripiani.
– Togli l’aria: a ogni inizio stagione è bene eliminare l’aria che si è accumulata all’interno degli elementi: basta aprire la valvola e usare uno straccio per assorbire l’eventuale acqua che colerà frammista all’aria. Così tutto il termosifone, dall’alto al basso, dal primo all’ultimo elemento, sarà funzionante.
– Mettici un riflesso: un pannello termoriflettente posto tra calorifero e muro consentirà al calore prodotto di scaldare l’aria anzichè il muro di appoggio.
– Trasparente ma isolante: sui vetri è possibile applicare delle pellicole trasparenti e termoisolanti , che aumentano l’efficacia anche dei doppi vetri: la condensazione sulle finestre ne risulta diminuita. La pellicola si applica e si rimuove con facilità.
– Riduci gli spifferi: porte e finestre devono essere ermeticamente chiuse: tutti gli interstizi che consentono all’aria fredda di passare vanno sigillati con gomma, materiali sintetici… Stesso discorso per i cassonetti delle tapparelle.
– Come un cappotto: i muri esterni dovrebbero essere rinforzati con materiali isolanti posti sia all’interno e sia all’esterno della casa, per impedir la dispersione del calore.