Il cartone diventa protagonista: dal mobile all’oggetto di arredo e al supporto per la tecnologia, fino ad allestimenti completi di negozio. Perfino mezzi di trasporto e moduli abitativi. Il cartone piace, a produttori e consumatori. Meglio se riciclato. Più della metà della produzione di carta e cartone in Italia arriva dal recupero della carta da macero. E alla fine della tua vita un oggetto in cartone si smaltisce con facilità e si ricicla. Integralmente.
“La carta recuperata, da macero, è la prima materia prima nel settore cartiero italiano. Alcuni produttori utilizzano materiali riciclati al 100%. Carta e cartone sono rinnovabili e naturali” spiega Massimo Medugno, direttore generale di Assocarta, l’associazione tra produttori in Italia di carta e cartoni.
Il cartone è più economico di un certo tipo di legno, può essere altrettanto resistente, si taglia e sagoma con facilità, grazie a file Cad e particolari apparecchiature, ma anche a mano. Si trasporta agevolmente, è leggero, smontabile e componibile. Ma, soprattutto, piace sempre di più. Perchè la stampa digitale lo decora in infiniti modi. Una sedia in cartone, per esempio, porta centinaia di chili, come una tradizionale, ma anche disegni, colori, messaggi.
In Italia c’è ancora spazio per nuove aziende che producano mobili e oggetti in cartone. Purchè lavorino per la qualità e la durata degli oggetti, oltre che per la loro piacevolezza estetica.
Gli alimenti e accessori in carta e cartone sono resistenti, durano nel tempo e prendono forme e caratteristiche sempre più personalizzate, adattandosi all’ambiente in cui sono inseriti. Non temono gli affronti dei fanatici dell’igiene e della pulizia, sopportano il lavaggio dei pavimenti, amano gli animali domestici. Non sono nati per sostituire in modo economico oggetti di uso comune, ma per dare originalità.
La loro distribuzione è ancora limitata: in genere sono acquistabili direttamente dai produttori o da distributori online, o in qualche negozio specializzato. Non aspettatevi prezzi proporzionali al valore della carta e del cartone utilizzati, il loro prezzo è quello di un prodotto di design. Il dubbio è lecito: se il cartone cosa meno e si vende a prezzi di pezzi di design, qualcuno ci guadagnerà parecchio.
Insomma: la creatività dei produttori può essere adeguatamente ripagata. Certo, il mercato è tutto da creare. Bisogna investire per le attrezzature e la sperimentazione. E per farsi conoscere, alimentando un trend che comincia ad affermarsi.