Secondo gli ultimi dati, due italiani su dieci affermano di avere frequenti disturbi legati alla digestione. Tuttavia è possibile, con una serie di semplici accorgimenti come un condimento aggiunto al cibo, un particolare tipo di frutta nell’insalata o una tisana, non rinunciare al gusto di una buona pietanza senza avere inseguito problemi di digestione. I consigli che ti forniamo in questo articolo sono frutto di studi scientifici validi e seri, che ti renderanno la vita, e soprattutto la digestione, molto più facili.
Senso di gonfiore, stitichezza, mal di testa e difficoltà ad addormentarsi, senza contare gli incubi notturni. Riconosci questi sintomi? Sono legati a una cattiva digestione. La cura dello stomaco deve iniziare proprio a tavola, evitando alimenti troppo freddi o troppo caldi che possono irritare la mucosa gastrica e riducendo i cibi grassi. Il pane deve essere sempre ben cotto, addirittura quasi biscottato. Occorre poi fare attenzione ad alimenti insospettabili come cipolle crude, frutta poco matura, cioccolato al latte e alcolici.
Questi, infatti, contengono sostanze in grado di rilasciare il muscolo che chiude la bocca dello stomaco; così il cibo tende a risalire provocando un sensazione di bruciore. Inoltre, è meglio fare pasti piccoli e frequenti e mangiare lentamente. Dopo aver mangiato, non sdraiarsi subito perchè la posizione distesa favorisce il reflusso del cibo nell’esofago.
Un accorgimento utile è dormire sul fianco sinistro perchè il cibo entra nello stomaco da destra e se si dorme sul fianco destro si favorisce la sua risalita nell’esofago. Bisogna infine fare attenzione a medicinali come aspirine, antibiotici, cortisonici e antireumatici, che possono danneggiare la mucosa dello stomaco.
Di seguito una serie di alimenti che aiutano il tuo stomaco e la tua digestione.
Acqua: quando ti svegli e tra i pasti.
Bere un paio di bicchieri di acqua a temperatura ambiente appena svegli, favorisce lo svuotamento intestinale. Bevi l’acqua naturale anche durante la giornata per favorire l’eliminazione dei liquidi.
Carciofo: ogni volta che puoi.
E’ un ottimo depurativo naturale, grazie al suo contenuto di cinarina e altre sostanze che proteggono e favoriscono l’attività del fegato. Da una parte aumenta la secrezione della bile, stimolando così la funzione disintossicante di questo organo. Dall’altra esercita un effetto protettivo sulle cellule epatiche, quindi è addirittura consigliato in caso di malattie del fegato. Per questo motivo il carciofo, soprattutto bollito, contrasta la digestione lenta causata da cibi eccessivamente grassi. Puoi anche usare l’acqua di cottura per minestre o per la pasta.
Cannella: per dessert leggeri.
E’ la spezia digestiva per eccellenza: i suoi oli essenziali stimolano i succhi gastrici la salivazione, alleggerendo così il lavoro dello stomaco. Recentemente è stato anche dimostrato che questa spezia riesce ad abbassare il colesterolo.
Cumino e finocchio: per carne e pesce.
Il miglior abbinamento per contrastare il gonfiore addominale. Stimola in modo positivo l’attività intestinale e contribuisce a mantenere un gradevole stato di benessere. Si combinano bene sia con legumi e sia con carne e pesce.
Curcuma: nei sughi.
Un grande alleato per il tuo stomaco è questa spezia, l’ingrediente principale del curry. Ha effetti positivi su fegato e favorisce la digestione. Puoi usarla nei sughi per condire riso, pesce o pollo, e il altri piatti in sostituzione del pepe.
Cereali: meglio se integrali.
Sostituisci il pane bianco, la pasta e i cracker con la loro versione integrale. Ti renderai subito conto che il tuo transito intestinale migliorerà e ti sentirai più leggera e meno gonfia. Fai in modo che diventi un’abitudine il consumo di cereali integrali. In questo modo darai più salute a tutto il tuo organismo facilitando l’eliminazione di tossine. E ricorda che non tutto il pane integrale lo è davvero. Informati sulla sua composizione leggendo la lista degli ingredienti.
Mela e germogli: nelle insalate.
Mangiare verdure crude fa bene e le insalate sono il modo migliore per prepararle, ma a volte sono difficili da digerire e creano gonfiori. Per evitarlo, aggiungi una mela a pezzetti, un pò di germogli di cereali, legumi e altre specie vegetali.
Ananas e papaya: nei secondi e nei dessert.
Entrambi contengono enzimi utili. L’ananas è ricca di bromelina, un enzima che stimola il rilascio dei succhi gastrici, migliorando così la digestione; in più è anche un potente antinfiammatorio. La papaya invece apporta la papaina, un altro enzima che aiuta in particolare la digestione delle proteine, risultando un ottimo rimedio per pasti abbondanti e frettolosi.