Si continua a parlare di crisi, ma vediamo cosa sta realmente accadendo. La prima regola di mercato dice: maggiore è l’offerta, minore è il prezzo e viceversa. Cosa vuol dire nello specifico? Che più pezzi ci sono in circolazione di una tipologia di prodotto, minore sarà il suo prezzo di mercato. Per esempio quando non c’erano le compagnie aeree low cost, viaggiare in aereo era molto più costoso di oggi e con prezzi di gestione da parte delle compagnie decisamente più basse. 30 anni fà il carburante costava meno, gli stipendi costavano meno, i controlli costavano meno, tutto costava meno, però il biglietto aereo costava un patrimonio in confronto allo stipendio medio di allora.
Questo discorso vale ancora di più per i minerali preziosi (poca disponibilità): oro, argento, petrolio ne sono un esempio. Quindi più oro, argento, petrolio c’è sul mercato e meno costa. L’offerta è maggiore delle richiesta. In un periodo di crisi dovrebbe accadere questo: non ho soldi, vendo l’oro che ho in casa = tanto oro in circolazione = il prezzo crolla. Oppure: non ho soldi, utilizzo meno l’auto = tanta benzina invenduta = il prezzo crolla.
A questo punto mi chiedo se realmente c’è questa crisi o è una mossa strategica solo per avere una scusa per aumentare le tasse e renderci ancora più schiavi, meno liberi di fare ciò che vogliamo, sottomessi al potere. Un pò come accadeva qualche centinaio di anni fà con la monarchia.
E qualcuno potrebbe chiedermi: perché allora le aziende chiudono?
Se è realmente una mossa strategia, il tam tam fatto su giornali e TV è eccezionale, qualcuno ci ha creduto e ha iniziato ad utilizzare diversamente i propri soldi. Per esempio il ceto medio, quello che crea maggiore movimento di denaro, ha deciso di NON comprare cose futili = meno giro di denaro. Qualcuno di loro ha deciso di mettere i soldi da parte per paura della crisi = meno giro di denaro. Qualche altro ha deciso di investire in oro = meno giro di denaro e ovvia meno disponibilità di oro sul mercato. Ops, allora è per questo che il prezzo dell’oro è alle stelle?
Il ceto basso invece si è fatto fregare dall’ignoranza (non conoscenza) finanziaria. Sperando in un colpo di fortuna spende soldi in giochi a premi, lotterie, poker, gratta e vinci = meno giro di denaro per mangiare e vestirsi. Vogliono avere tutto e subito, anche se non possono permetterselo e chiedono finanziamenti per comprare la TV 3D o l’Iphone = generazione (da parte delle banche centrali) di denaro che non esiste. Si compra tutto ciò che è finanziabile, il resto crolla.
Chi sta facendo girare denaro?
Chi non ne ha, chi non può permetterselo e questi sono la massa. La massa oggi spende soldi che non ha e questo genera inflazione = denaro senza valore, carta straccia che paghiamo con il nostro sudore. La massa più non ne ha e più chiede finanziamenti, addirittura ci sono i finanziamenti per pagare i finanziamenti, impressionante. Una persona che guadagna 1000euro al mese deve fare la vita da 1000euro al mese, non può andare in giro con il SUV, vestire firmato e avere la TV a pagamento, l’Iphone o qualsiasi altro giocattolo alla moda. E’ matematicamente impossibile vivere così.
Se questo accade, il governo non crede che siamo senza soldi perché vede gli altri paesi (senza soldi) e trova: persone che vanno a lavoro in bici, che vanno in giro con abiti trasandati, che non hanno un cellulare o che ne hanno uno da 20euro. Persone che vivono la crisi. Il comportamento dell’italiano medio non è coerente con la parola crisi, perché chi ci governa dovrebbe crederci? Se le grandi marche di abbigliamento continuano a vendere, se le auto di alta fascia si continuano a vendere, se gli italiani ogni anno buttano al vento più di 60 miliardi in giochi a premi, dove sta la crisi?